FILMOGRAFIA SUL TEMA DEMENZA E MALATTIA DI ALZHEIMER
gennaio 2018
a cura di Claudio Moser (Infermiere - Servizio professioni sanitarie - ambito Ovest)
Film
Ella & John – The Leisure Seeker Regia: Paolo Virzì, Helen Mirren Donald Shuterland– Indiana Production company Italia - Francia, 2017 – Drammatico, 112’
The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella e John Spencer (Helen Mirren e Donald Sutherland, diretti da Paolo Virzì, al suo primo film in lingua inglese) andavano in vacanza coi figli negli anni Settanta. Una mattina d'estate, per sfuggire ad un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e invadenti e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per scaraventarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, destinazione Key West. John è svanito e smemorato ma forte, Ella è acciaccata e fragile ma lucidissima, insieme sembrano comporre a malapena una persona sola e quel loro viaggio in un'America che non riconoscono più - tra momenti esilaranti ed altri di autentico terrore - è l'occasione per ripercorrere una storia d’amore coniugale nutrita da passione e devozione, ma anche da ossessioni segrete che riemergono brutalmente, regalando rivelazioni sorprendenti fino all'ultimo istante.
Trailer: https://www.google.it/url?url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DxCKdiijPCaQ&rct=j&frm=1&q=&esrc=s&sa=U&ved=0ahUKEwj4j47rpPXYAhVDXRQKHbX6BzcQtwIIRDAD&usg=AOvVaw2qS6yuKNwn9YDCafM7acYh
2. Tutto quello che vuoi
Regia: Francesco Bruni. Interpreti: Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano, Arturo Bruni, Vittorio Emanuele Propizio, Donatella Finocchiaro. Italia, 2017, 106’
Alessandro, ventidue anni, è trasteverino ignorante e turbolento; Giorgio, ottantacinque, è un poeta dimenticato. I due vivono a pochi passi l'uno dall'altro, ma non si sono mai incontrati, finché Alessandro è costretto ad accettare un lavoro come accompagnatore di quell'elegante signore in passeggiate pomeridiane. Col passare dei giorni dalla mente un po' smarrita dell'anziano poeta e dai suoi versi, affiora progressivamente un ricordo del suo passato più lontano: tracce per una vera e propria caccia al tesoro che incuriosisce progressivamente Alessandro e accende la cupidigia dei suoi amici che pensano di trovare chissà quale bottino.
Nasce da un vissuto familiare questo film che si colloca al vertice della filmografia del Francesco Bruni da sempre regista e sceneggiatore di qualità. Suo padre è da qualche anno affetto dal morbo di Alzheimer e ha progressivamente sviluppato una regressione verso il passato che ha fatto divenire 'reali' persone e accadimenti che avevano avuto luogo decenni prima
Lo fa grazie a uno straordinario Giuliano Montaldo che dà corpo, con l'adesione umana che ha sempre avuto come regista, a un Giorgio che è costantemente 'vero' a differenza degli anziani sopra le righe che il cinema made in Usa ci ha propinato negli ultimi anni incrinando (con la loro complicità) la fama di attori come, tanto per non fare nomi, Robert De Niro.
Una tale abilità nell'andare a cercare e mettere in luce le pieghe di una mente che mentre si perde finisce con il ritrovarsi avrebbe potuto schiacciare qualsiasi forma di partenariato, soprattutto se di un giovane alle prime armi su un set. Invece per quella sorta di alchimia che ogni tanto porta alla scoperta della pietra filosofale nel cinema, Andrea Carpenzano regge il confronto, indubbiamente per doti personali ma anche per una sorta di fluido che da Montaldo si trasferisce in lui sotto il vigile sguardo di Bruni. Il quale non si limita (e sarebbe comunque già molto) a proporci l'incontro tra due persone e caratteri profondamente differenti, ma riesce ad andare al di là del gap (colmabile se lo si vuole) tra generazioni. Perché il rapporto di Alessandro è complicato sia con il padre e la sua nuova compagna sia con la madre di uno dei coetanei del suo giro di quartiere. Bruni però appunto va oltre e ci propone un discorso sulla memoria che è il tesoro vero di cui non possiamo fare a meno se non vogliamo perderci definitivamente.
A una società affetta da un Alzheimer collettivo la cui forma patologica sembra escludere pervicacemente qualsiasi riferimento al passato recente e, ancor più, remoto Bruni ricorda che è grazie alla presa di coscienza della nostra storia, che passa attraverso quella di chi ci ha preceduto, che si può camminare verso il futuro. Lo fa sapendo suscitare quelle forme di sorriso e di riso che nascono da una riflessione profonda e da uno sguardo sensibile ed acuto capace di graffiare il muro di ogni possibile indifferenza.
Trailer: https://d2pgkjovoxhm57.cloudfront.net/filmclub/2016/07/009/trailer.mp4
3. Still Alice
Regia: Richard Glatzer, Wash Westmoreland. Interpreti: Julianne Moore, Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, Hunter Parrish – USA, 2014 – Drammatico, 99’ – Rating: PG+13
La dottoressa Alice Howland è una cinquantenne rinomata docente di neuroscienze alla Columbia University. Felicemente sposata e madre di tre figli, Alice non presta molta attenzione alle piccole cose che le sfuggono di mente fino al giorno in cui, perdendosi nel suo quartiere, si rende conto che le sta accadendo qualcosa di terribilmente sbagliato. Ciò sarà solo l'inizio di una lunga lotta contro una precoce forma di morbo di Alzheimer, una battaglia che dovrà affrontare per continuare ad essere la Alice di sempre. Tratto dal romanzo Perdersi scritto nel 2007 dalla neuroscienziata Lisa Genova e pubblicato in Italia da Edizioni Piemme. Premio Oscar Miglior attrice protagonista.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=WLlTTDsKk_Y
4. Arrugas – Rughe
Regia: Ignacio Ferreras. Spagna, 2011, Animazione, 89’ – Rating: PG
Narra le avventure di Emilio e Miguel, due anziani che stringono amicizia in una residenza geriatrica. Emilio, che arriva in uno stato iniziale di Alzheimer, verrà aiutato da Miguel e altri compagni a non finire al tanto temuto ultimo piano dell’istituto, dove viene recluso chi ha perso la ragione e non può più provvedere a se stesso. Il loro piano tinge di commedia e grandi dosi di tenerezza la quotidianità altrimenti tediosa della residenza, dove per molti la vita sembra ormai finita, ma per loro invece sta iniziando di nuovo. Pluripremiato a livello internazionale, tratto dall’acclamato graphic novel di Paco Roca.
Trailer spagnolo sottotitolato in italiano: http://www.mymovies.it/film/2011/rugas/trailer/
5. Recipe
Regia: Erik Khoo, Singapore, 2015, 55 minuti
Grace (Zoe Tay) è una chef di talento in un elegante ristorante con il sogno di aprire un locale tutto suo.
La sua anziana madre, Madam Ching (Li Ying Zhu) per anni ha gestito con successo un banchetto di street food, fino a quando non ha iniziato a mostrare segni di demenza senile.
RECIPE è il racconto delicato di una figlia che si riconnette con la madre attraverso la preparazione di piatti, raccogliendone il patrimonio di conoscenze tradizionali
Film completo con sottotitoli in inglese: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=12&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjA0JrF5bHUAhUMrRQKHQRlBvkQtwIIYTAL&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DbP19JDq2ejc&usg=AFQjCNEDXV_2CoXFlZ7akxj8GrJiMW0BXg
6. Il ricordo di belle cose
Regia: Zabou Breitman. Francia, 2002, Drammatico, 110 minuti
Claire, una ragazza colpita da una forma di Alzheimer precoce, decide di passare la giornata in un istituto dove le persone colpite da turbe della memoria vengono aiutate a recuperare le loro capacità. La sorella non riesce ad aiutarla e assiste con strazio al suo decadimento. Il dialogo fra loro diventa impossibile perché Claire dimentica gradualmente il significato delle parole. Tra i ricoverati nell'istituto c'è Philippe che lavora senza sosta tra il bar e il giardino. In seguito ad un incidente automobilistico ha perso tutta la sua famiglia e ha rimosso il suo passato. Persino i suoi genitori non riescono a perdonargli il fatto che sia riuscito a sopravvivere quasi serenamente grazie alla sua amnesia. Tra Claire e Philippe nasce un amore e a quel punto lei decide di farsi ricoverare nell'istituto. Il dottore che li ha in cura crede che l'amore possa essere per entrambi la migliore medicina e presta loro una casa dove andare a vivere. Inizia per i due un periodo di vita in apparenza normale ma Philippe lotta ogni giorno perché Claire rimanga vigile al suo fianco e per questo utilizza ogni espediente possibile. Riuscirà nel suo intento?
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwj0y-eB37HUAhUMaRQKHY9jCBYQtwIIQzAF&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D49RZTEh7YBY&usg=AFQjCNEcNr3JFb0bn2ZVIGWGdvpKHoszPg
7. Il figlio della sposa
Regia: Juan Josè Campanella. Argentina, 2001. Commedia, 123 minuti
Rafael Belvedere è un uomo insoddisfatto della vita che conduce e di tutto ciò che ruota intorno ad essa. Dal punto di vista professionale l'unica sua preoccupazione è il ristorante aperto tanti anni prima dal padre. Anche dal punto di vista sentimentale le cose non vanno bene: Rafael, infatti, è divorziato da tempo. Una condizione che, alla lunga, sta influenzando la crescita della figlia Vicky, con la quale non ha nessun dialogo. Incapace di comunicare con niente e nessuno, incapace di assumere impegni seri con la sua attuale fidanzata, incapace di assistere la vecchia madre, da tempo affetta dal morbo di Alzheimer, Rafael si rifugia sempre più spesso in casa, davanti al televisore, ad appassionarsi dei vecchi episodi del telefilm Zorro. Ma il destino è in agguato e sta per cambiargli la vita. L'offerta fatta da una multinazionale per acquistare il ristorante del padre e l'improvviso apparire di un suo vecchio amico d'infanzia, Juan Carlos (a sua volta colpito da una disgrazia) lo aiuteranno a ricostruire il suo passato e a recuperare il suo presente. Rafael offre questa esperienza di vita al padre affinché esaudisca il vecchio sogno della madre inferma: sposarsi in chiesa.
Trailer: http://cineuropa.org/vd.aspx?t=video&l=it&rdID=2033&f=t
8. Vittorio. Capitan Pistone…e tutti gli altri
Regia: Mara Consoli. Interpreti: Vittorio Consoli e la sua famiglia… - Italia, 2011 – Documentario, 58’ – Rating: PG
Vittorio, il protagonista, è un emerito sconosciuto, ma ha qualcosa in comune con Ronald Reagan, Rita Hayworth, Peter Falk, Charles Bronson, Annie Girardot... e altre milioni di persone malate d' Alzheimer nel mondo. Vittorio ha l'Alzheimer, è il padre di Mara Consoli e questo documentario è il resoconto nudo e crudo del suo viaggio verso il buio. È il viaggio a ritroso di un padre che torna bambino, per raccontare non solo la lotta contro la malattia, ma anche contro la burocrazia, l'inefficienza o la mancanza di strutture. Un viaggio per scoprire che l'Italia non è un paese per vecchi.
Film completo sul sito Rai: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-556f6352-eb24-423e-a157-9a6167ed2979.html
9. Florida
Regia: Philippe Le Guay. Interpreti: Jean Rochefort, Sandrine Kiberlain, Laurent Lucas, Anamaria Marinca, Clément Métayer – Francia, 2015 – Commedia, 110’ – Rating: PG+13
Anziano e malato, Claude non vuole nessun aiuto nella grande casa dove in solitudine trascorre le sue ordinarie giornate, mentre l’Alzheimer progressivamente aggredisce la sua mente, rendendo l’uomo il più delle volte scontroso e ingestibile. Carole, la figlia maggiore, che lo ha sostituito nella direzione aziendale, asseconda le bizzarre richieste del padre e non lo lascia mai solo. Ma il desiderio più grande di Claude è rivedere l’altra figlia che vive in America e così senza pensarci due volte decide di imbarcarsi su un aereo per la Florida.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=8QP5u58Blbg
10. Una sconfinata giovinezza
Regia: Pupi Avati. Interpreti: Fabrizio Bentivoglio, Francesca Neri, Serena Grandi, Gianni Cavina, Lino Capolicchio – Italia, 2010 – Drammatico, 98’ – Rating: PG+16
Lino e Chicca vivono una vita coniugale serena, priva di gravi turbolenze, entrambi soddisfatti della professione che svolgono. L'unica angustia che ha accompagnato i 25 anni del loro matrimonio è la mancanza di figli. Mancanza che anziché rischiare di compromettere la loro unione l'ha misteriosamente rinsaldata. Lino, da qualche tempo, accusa problemi di memoria. Dapprima sia lui che Chicca decidono di riderne ma il disturbo va ad imporsi con sempre più esplicita evidenza fino a quando, alla luce di attenti, approfonditi esami, un neurologo diagnostica una patologia degenerativa delle cellule cerebrali. L'uomo via via si allontana dal presente, la sua mente trascinata altrove, mentre sua moglie rifiutando qualsiasi ipotesi di abbandono, qualsiasi ausilio che la escluda, decide di stargli accanto "regredendo" con lui fino alla sua più remota infanzia.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=RCTpqNNYGbE
11. Away from Her – Lontano da lei
Regia: Sarah Polley. Interpreti: Julie Christie, Gordon Pinsent, Olympia Dukakis, Michael Murphym, Kristen Thomson – Canada, 2006 – Drammatico, 110’ – Rating: PG+16
Sposati da cinquant’anni, Grant e Fiona sono ancora molto legati, ma la loro serenità vacilla quando la donna viene colpita dal morbo di Alzheimer e ricoverata in una casa di riposo. Qui la donna instaura un affettuoso rapporto con Aubrey, un altro paziente del centro, dimenticandosi pian piano del marito che assiste impotente alla nascita del legame fra i due. Ma quando Marian, la moglie di Aubrey, porta via il marito dalla clinica, Fiona entra in uno stato di depressione e le sue condizioni peggiorano velocemente. A quel punto Grant compie quello che sarà un autentico atto di abnegazione per permettere alla moglie di essere felice per l’ultima volta. Tratto dal racconto di Alice Munro The Bear Came Over the Mountain nel libro Nemico, amico, amante...
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=vTsPvHcNzwQ
12. Iris. Un amore vero
Regia: Richard Eyre. Interpreti: Kate Winslet, Jim Broadbent, Hugh Bonneville, Judi Dench, Eleanor Bron - Gran Bretagna, USA 2001 – Drammatico, 90’ – Rating: PG+16
Iris Murdoch, scrittrice e filosofa inglese, conobbe e sposò John Bayley nel 1956, due anni dopo la pubblicazione del suo primo romanzo. Il rapporto tra Iris e John, professore e stimato critico letterario, fu all’inizio burrascoso a causa del carattere poco malleabile della donna. Per anni fu lei a dettare le regole della loro convivenza. Quando nel 1997 le venne diagnosticato il morbo di Alzheimer, Iris fu costretta a diventare docile dipendente del marito. Premio Oscar al miglior attore non protagonista.
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi4yYSnj7bUAhWDaxQKHYElCQ0QFgg3MAM&url=http%3A%2F%2Fwww.filmtv.it%2Ffilm%2F22392%2Firis-un-amore-vero%2Ftrailer%2F721%2F&usg=AFQjCNHqdxhfdK6aXhv-zJwjC-RmMuhw9g
13. Il silenzio dell’amore (Forget me never)
Regia: Robert Allan Ackerman. Interpreti: Mia Farrow, Martin Sheen, Roberta Maxwell – USA, Canada 1999 – Drammatico, 90’ – Rating: PG+13
Impegnatissima nella propria professione di avvocato, Diane McGowin inizia a manifestare preoccupanti sintomi di perdita di memoria, specie di quella recente. Allarmata, si sottopone a una serie di test clinici il cui responso conferma i più neri sospetti: si tratta infatti di un caso di Alzheimer. Diane decide di tenere all'oscuro dell'imminente dramma il marito Jack e i figli, ma alcuni contrattempi la costringono a rivelare la verità. L'amicizia con Albert Morelli, un ex insegnante colpito da una forma ancor più grave del morbo, la rende consapevole delle terribili prospettive cui va incontro, inducendola a frequentare un gruppo terapeutico.
Film completo in inglese:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=3&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi5vMHKjrbUAhVGuBQKHe8xBPwQtwIINjAC&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3Dh9XPm00QDwk&usg=AFQjCNGM5xCWzGDMVP6mk6XB943Er_70nQ
14. Poetry
Regia: Lee Chang-dong. Interpreti: Yu Junghee, Lee David, Kim Hira, Ahn Naesang – Corea del Sud, 2010 – Drammatico, 135’ – Rating: PG+16
Mija è una donna di 66 anni che vive con suo nipote, un ragazzo che frequenta il liceo in una piccola città di provincia attraversata dal fiume Han, nella Corea del Sud. Mija è eccentrica e piena di curiosità. Il caso la porta a frequentare un corso di scrittura poetica e, per la prima volta nella sua vita, a scrivere una poesia. Mija cerca la bellezza anche nel suo ambiente, al quale fino ad allora, non aveva prestato un’attenzione particolare. Ha l’impressione così di scoprire delle cose che erano sempre state davanti ai suoi occhi. Ma il suo sogno di scrivere poesia deve fare i conti con una realtà dolorosa e sordida, come la violenza che una giovane subisce da un gruppo di ragazzi e per cui si uccide, a cui si rifiuta di prestare il fianco, che immagina diversa e finisce per trasfigurare, forse per l’Alzheimer che la sta aggredendo. Premio miglior sceneggiatura a Cannes.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=DAmyCJXfbwg
15. Honig im Kopf
Regia: Til Schweiger. Interpreti: Til Schweiger, Emma Schweiger, Dieter Hallervorden, Jeanette Hain, Jan Josef Liefers – Germania, 2014 – Commedia, 139’- Rating: PG
Honig im Kopf è un road movie che si snoda tra Amburgo e Venezia, e fa tappa in Alto Adige. Racconta la storia di un amore speciale, quello fra Tilda, una bambina di 10 anni e suo nonno Amandus, affetto da Alzheimer. L'uomo, pieno di vitalità e stimato capo famiglia, ha sviluppato una forma di Alzheimer che lo ha riportato ad uno stato infantile. Tilda è l’unica che sembra essere in grado di trattare con lui. Vivere questa malattia con ironia è possibile solo se la si vive attraverso gli occhi di un bambino, come quelli di Tilda appunto, che aiutano lo spettatore a vedere nello stesso modo, senza però perdere il dolore e il dramma dell’Alzheimer. Il film è in tedesco con sottotitoli in inglese.
Trailer in tedesco: https://www.youtube.com/watch?v=epqyV8uPato
16. Flore
Regia: Jean-Albert Lièvre – Francia, 2014 – Documentario, 92’ – Rating: PG
Il regista filma i progressi di sua madre, malata di Alzheimer, dopo averla portata via dalla struttura nella quale era stata ricoverata dove, a causa dei farmaci che le somministravano, era diventata aggressiva. Contro il parere di tutti decide di condurla con sé in Corsica nella casa di famiglia. Lì la
Donna di 77 anni circondata da affetto e dalla natura rinasce alla vita. Seguita da una schiera di specialisti ogni suo passo, ogni sua parola, ogni suo sorriso paiono dei miracoli. E una critica all’ospedalizzazione del malato e al funzionamento delle cliniche, ma è anche un’ode commovente alla vita che apre il dibattito sulle cure e sull’assistenza di questi malati e dà ragioni di speranza. Il film è in lingua francese.
Trailer in francese: https://www.youtube.com/watch?v=ly681zPqMqs
17. La demora
Regia: Rodrigo Plà. Interpreti: Roxana Blanco, Néstor Guzzini, Jorge Temponi, Fernando Amaral, Andrea Fantoni - Uruguay, Messico, Francia 2012 – Drammatico, 84’ – Rating: PG+13
Sarta a cottimo con tre figli a carico, Maria chiede l’aiuto dei servizi sociali per Agustin, il vecchio padre colpito da demenza senile. Ma pur critica, la situazione reddituale della famiglia è al di sopra della soglia che consente il sostegno statale. Disperata, la donna indurrà il padre a perdersi, lasciandolo in un parco, con la speranza che possa essere ritrovato e accompagnato in un centro di accoglienza per anziani con problematiche come le sue. La notte scende, mentre Agustin continua ad aspettare il ritorno della figlia, convinto di non doversi allontanare dalla panchina in cui l’ha vista per l’ultima volta. Il film è in spagnolo con sottotitoli in inglese.
Trailer in spagnolo con sottotitoli in inglese: https://www.youtube.com/watch?v=bU_B2Uwcn-g
17. La finestra di fronte
Regia Ferzan Ozpetek. . Interpreti: Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Massimo Girotti, Filippo NIgro, 2003. Italia, Drammatico, 100’
Giovanna, una giovane donna sposata e con due figli, si ritrova in casa un uomo molto anziano che ha completamente perso la memoria. Cercando di ricostruire la sua identità e il segreto del suo passato, Giovanna con l'aiuto di Lorenzo, che abita nel palazzo di fronte, scopre piano piano che lei stessa ha smarrito il ricordo dei propri sentimenti e delle proprie passioni. L'indagine su quell'uomo misterioso diventa così per Giovanna una vera e propria indagine su se stessa, in un mondo che sta perdendo la capacità di riconoscere la forza dei sentimenti più profondi.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/lafinestradifronte.shtml
18. La famiglia Savage
Regia; Tamara Jeckins. Interpreti: Piliph Seymour Hoffman, Laura Linney, Peter Friedman, Gbenga Akinnagabe, Cara Seymour, Philip Bosco, Sidne Anderson, Erica Berg, Michael Blackson, Hai Blankenship. USA, 2007, commedia/drammatico, 113’
Due adulti, fratello e sorella, che abitano in luoghi diversi e che da anni non hanno più rapporti con la propria famiglia, vengono costretti dalle circostanze a ritrovarsi. Il padre infatti sta male ed ha bisogno di essere accudito. Questa situazione gli induce a riaffrontare argomenti e problemi familiari che si erano ormai messi alle spalle, nonché le responsabilità che derivano dall'accudire una persona.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/thesavages.shtml
19. Una separazione
Regia: Asghar Farhadi. Interpreti: sareh Bayat, sarina Farhadi, Leila Hatami, Kimia Hosseini, Shahab Hosseini, Ali Ashgar Shabbazi, Babak Karimi, Peyman Moadi. Iran, 2011. 123’
Decisa a lasciare l'Iran, Simin, d'accordo con il marito Nader sono pronti a partire insieme alla figlia Termeh. Ma quando Nader decide di non partire più, perchè non se la sente di lasciare solo il padre malato di Alzheimer, Simin chiede il divorzio che, però, le viene rifiutato.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/jodaeiyenaderazsimin.shtml
20. Le pagine della nostra vita
Regia: Nick Cassavetes. Interpreti: James Gardner, Gena Rowlands, Joan Allen, Ryan Gosling, Rachel McAdams. USA, 2004. 115’
Allie e Noah si incontrano una sera di un carnevale ed è subito amore. Scoppia la seconda guerra mondiale e i due si perdono di vista. Sette anni dopo senza avere sue notizie, Allie si fidanza con un soldato. Quando però vede la foto di Noah sul giornale.
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&sqi=2&ved=0ahUKEwizwbOKxLPUAhXH1RQKHWF1BG8QtwIIKjAB&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D8I-r0rC3FIU&usg=AFQjCNH-f_8pbjP3AEMVjPu1b-ApSCP3gw
Cortometraggi
1. Stop. Think. Remember.
Regia: Giulia Fassina.
Pubblicato da Global shapers Venice Hub. 1 min 47’’
Film: https://www.google.it/aclk?sa=L&ai=DChcSEwiT55XPmvXTAhWkk-0KHW-PA1QYABAAGgJkZw&ei=CVsbWcS_OOTXgAaHxbTIDA&sig=AOD64_26rBkVXCZGPCdMf4FvZfeyuh8Xcw&q=&sqi=2&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQ0QwIIA&adurl
2. La misura dell’amore è amara senza misura (Sant’Agostino)
Regia ICreative.it. 2 min 12’’
Film: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQtwIIKDAA&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3Drl-4IJKGTrM&usg=AFQjCNE7rdf33dGnQy-hH5eM3Fz9Wzhflg
3. Alzheimer. “Una giornata particolare”.
Progetto regionale sulle demenze senili regione Emilia Romagna
A cura di Antonella Caratelli e Simonetta Puglioli. Animazione. 24 min 28 ‘’
Film: https://youtu.be/ihSn3CSH9WU
4. Lost Proprety
Regia: Asa Lucander. Animazione. 2014 Gran Bretagna. 6 min 13’’
Film: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQFghBMAU&url=http%3A%2F%2Fwww.tpi.it%2Fmondo%2Ffinlandia%2Fcorto-animato-racconta-alzheimer&usg=AFQjCNHyiKbyS4X8StrUuX1AUmj9oUKxyQ
5. Vittorio, capitan Pistone e tutti gli altri. Rinaldo…
Regia: Mara Consoli. Interpreti: Vittorio Consoli e la sua famiglia…” Italia, 2011 –Document., 1 min 50’’
Film:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=video&cd=10&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjQk4TJ1v7TAhUC2BoKHZwZB3EQtwIIRDAJ&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DexfwCLcxyeg&usg=AFQjCNG5Zk0S5UsqkQ_A-th5s3837zRFYw
6. Ogni giorno
Regia: Francesco Felli. Interpreti: Carlo Delle Piane, Stefania Sandrelli, Giordana Moscati – Italia, 2008 – Drammatico, 7’ – Rating: PG+13
Carlo è un uomo malato di Alzheimer che ogni giorno si scopre innamorato della stessa donna e la corteggia, non ricordando che è già sua moglie.
Film: https://www.youtube.com/watch?v=U_IVuJkH81M
7. Il nostro piccolo segreto
Regia: Franco Montanaro. Interpreti: Marinella Manicardi, Marta Sappa – Italia, 2015 – Drammatico, 9’ – Rating: PG+13
Racconta la storia di una donna malata di Alzheimer che riceve in casa una figlia che non riconosce quale tale ma con cui si instaura un sereno rapporto di complicità presentandosi ella come parrucchiera.
Film: https://www.youtube.com/watch?v=1aLqePYma3I
8. Ti ho incontrata domani
Regia: Mario Toscani. Interpreti: Mario Peretti, Chiara Turrini, Lara Rigotti - Italia, 2015 – Drammatico, 12’ – Rating: PG+13
Il film racconta dell’Alzheimer e di questo smarrimento, quello di chi svanisce e quello di chi, come appena sveglio al mattino, vorrebbe trattenere ancora negli occhi, il sogno della notte, che necessariamente si dissolve. Attraverso un voluto fraintendimento, il regista conduce lo spettatore attraverso il medesimo smarrimento: lo specchio e la sua immagine riflessa non coincidono più.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=cJPlGT_IJik
9. The Scarf
Regia: Carla Veldman. Canada, 2010 – Animazione, 3’ – Rating: PG
Alzheimer scoperto attraverso gli occhi di un nipotino che trova ogni giorno più difficile comunicare con la sua nonna. Girato in stop motion e vincitore di numerosi premi internazionali.
Film in inglese: https://vimeo.com/11362592
10. Il sorriso di Candida
Regia: Angelo Caruso. Interpreti: Cesare Bocci, Sabrina Paravicini, Lucia Batassa, Elisabetta Pellini, Gabriele Greco – Italia, 2013 – Drammatico, 16’ – Rating: PG
Una cinquecento rossa, come una macchina del tempo, ci riporta indietro negli anni, tra sogno e realtà, per farci conoscere Candida. È giovane, bella, piena di vita e d'amore per i suoi tre bambini: va a prenderli a scuola, li accompagna a giocare nel parco. Candida sorride. Lo stesso sorriso che riscopriamo oggi sul suo volto invecchiato. È sempre bella, ma ora lo sguardo è assente, lontano. Candida ha l'Alzheimer, una malattia che colpisce un numero sempre maggiore di anziani. Adesso i suoi figli sono adulti e ognuno ha preso la sua strada, vanno insieme dalla mamma, nella casa di cura che la ospita, e s'interrogano su quale sia il modo migliore per assicurarle comunque un'esistenza serena. Candida li riconosce appena, ma forse è ancora in grado di cogliere le loro emozioni.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=n8Lq-CN8lvY
11. La vita adesso
Regia: Salvatore Mereu. Interpreti: Gianfranco Cudrano, Laurent Gagné, Andreana G. Raffaellu – Italia, 2013 – Drammatico, 17’ – Rating: PG
Luca ha dieci anni e vive solo con il padre. I due sono legati da un intenso rapporto, ma c’è qualcosa che rende la vita di Luca diversa da quella di tutti gli altri bambini della sua età: suo padre è malato di Alzheimer. Dopo giornate trascorse fra momenti di forte tensione e affettuose complicità, i due sono costretti a separarsi per l’intervento dei servizi sociali.
First date è uno spot realizzato dall'Associazione Alzheimer Portugal e DLV BBDO Milano per raccontare i devastanti effetti di questa malattia. E’ stato presentato nel maggio 2016. L’idea creativa nasce per trasferire le emozioni e le sensazioni dei familiari, e attraverso questo sentimento di empatia, invitare a donare. Con un primo appuntamento, in cui una ragazza si racconta, ma chi ascolta non è una nuova fiamma, ma il proprio papà.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=-Cu_NsJcmeA
Frame di film (sequenze)
1. Zia Angelina
Regia: Etienne Chatiliez. Francia, 1990. Frammento dell’incontro con la badante
Il regista francese ci mostra una zia fuori dai soliti schemi sdolcinati. Infatti Danielle Billard, ribattezzata Angelina in Italia, vive in una tranquilla contrada di Auxerre. Vedova di un colonnello passa la vita in compagnia del busto del marito e di Odile, una governante ultrasettantenne. Quest'ultima viene costantemente vessata, tanto che ne morirà. I nipoti e i loro figli dopo la dipartita di Odile portano la "cara" zia a Parigi. Qui potrà dare ulteriore sfogo alla sua cattiveria e dopo essere rimasta sola con una ragazza poco più che ventenne caccerà anche questa. Sembravano andare d'accordo ma la giovane aveva avuto l'impertinenza di innamorarsi di un turista americano. Humor nero condito con realismo visto che la protagonista è veramente esistita. Enorme successo in Francia.
Frame:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjJ37yrnrTUAhVBxxQKHc9wDisQtwIINzAD&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DAELzsZOF0ZA&usg=AFQjCNG9_zx-_kP2vsMbhRBPDcabNgTPSw
2. Amour
Regia: Michael Haneke, Francia, Germania, Austria, 2012. Frammento del cambio infermiera
Il film racconta la storia di Georges e Anne, due anziani professori di musica ormai in pensione. Anche la loro figlia, Eva, è una musicista e vive all’estero con la propria famiglia. Un giorno Anne è vittima di un incidente e l’amore che unisce la coppia è messo a dura prova, fino alle conseguenze più estreme...
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/amour.shtml
3. A spasso con Daisy
Regia: Bruce Beresford. Interpreti: Morgan Freeman, Jessica Tandy, Dan Aykroyd, Patti LuPone, Esther Rolle, Joann Havrilla, William Hall Jr., Alvin M. Sugarman. USA, 1989, 99’
1948. Miss Daisy é un'anziana e vivace signora di Atlanta; la sua grande passione é l'automobile ma la sua guida é a dir poco disastrosa, così, il figlio decide di assumere un autista che la scorrazzi dove vuole...
Trailer in lingua originale:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiauMGCk7bUAhXCWRQKHYA6ALUQFggqMAE&url=http%3A%2F%2Fwww.mymovies.it%2Ftrailer%2F%3Fid%3D93&usg=AFQjCNF9GZWgM0ZkVeAH3QlgG4_rH6Ee6w
4. E’ stata via
Regia: Peter Hall. Interpreti: James Fox, Geraldine James, Peggy Ashcroft. Gran Bretagna, 1989, 103’
E’ la storia di Lillian, che alla fine degli anni Venti per il suo comportamento viene rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Ci rimane per sessant'anni, fino a quando il pronipote Hugh, banchiere, decide di ospitarla a casa. Il comportamento dell'anziana signora è viziato dalle abitudini severissime dell'ospedale. In seguito però, Lilliam e la moglie del suo pronipote scapperanno insieme di casa e si instaurerà tra loro l'amicizia. Ironico e drammatico, il film ha delle buone intuizioni. L'attrice Peggy Ashcroft ha vinto il premio come migliore attrice alla Mostra di Venezia.
Film integrale:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiMxrfzlbbUAhXCPhQKHdWfCQQQtwIIODAD&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DhrmdFMmnlWs&usg=AFQjCNGakFh1AKDC8zqdSKhnFJH-f4-tkQ
5. Pranzo di ferragosto
Regia: Gianni Di Gregorio. Interpreti: Gianni di Gregorio, Valeria de Franciscis, Marina Cacciotti, Maria Cali, Grazia Cesarini Sforza.
Gianni, un uomo di mezz’età, figlio unico di madre vedova, vive con sua madre in una vecchia casa nel centro di Roma. Tiranneggiato da lei, nobildonna decaduta, trascina le sue giornate fra le faccende domestiche e l’osteria. Il giorno prima di Ferragosto l’amministratore del condominio gli propone di tenere in casa la propria mamma per i due giorni di vacanza. In cambio gli scalerà i debiti accumulati in anni sulle spese condominiali. Gianni è costretto ad accettare. A tradimento, l’amministratore si presenta con due signore, perché porta anche la zia che non sa dove collocare. Gianni, travolto e annichilito dallo scontro fra i tre potenti caratteri, si adopera eroicamente per farle contente. Accusa un malore e chiama un amico medico che lo tranquillizza ma, implacabile, gli lascia la sua vecchia madre perché è di turno in ospedale. Gianni passa ventiquattr’ore d’ inferno. Quando arriva il sospirato momento del congedo però le signore cambiano le carte in tavola...
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/pranzodiferragosto.shtml
6. Still Alice:
https://youtu.be/4Nl7EuuF928
(discorso sull’Alzheimer)
https://www.youtube.com/watch?v=cHZpTa2iszk
(le sensazioni)
https://youtu.be/3idJZEn2D0E
(diagnosi del medico)
gennaio 2018
a cura di Claudio Moser (Infermiere - Servizio professioni sanitarie - ambito Ovest)
Film
Ella & John – The Leisure Seeker Regia: Paolo Virzì, Helen Mirren Donald Shuterland– Indiana Production company Italia - Francia, 2017 – Drammatico, 112’
The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella e John Spencer (Helen Mirren e Donald Sutherland, diretti da Paolo Virzì, al suo primo film in lingua inglese) andavano in vacanza coi figli negli anni Settanta. Una mattina d'estate, per sfuggire ad un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e invadenti e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per scaraventarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, destinazione Key West. John è svanito e smemorato ma forte, Ella è acciaccata e fragile ma lucidissima, insieme sembrano comporre a malapena una persona sola e quel loro viaggio in un'America che non riconoscono più - tra momenti esilaranti ed altri di autentico terrore - è l'occasione per ripercorrere una storia d’amore coniugale nutrita da passione e devozione, ma anche da ossessioni segrete che riemergono brutalmente, regalando rivelazioni sorprendenti fino all'ultimo istante.
Trailer: https://www.google.it/url?url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DxCKdiijPCaQ&rct=j&frm=1&q=&esrc=s&sa=U&ved=0ahUKEwj4j47rpPXYAhVDXRQKHbX6BzcQtwIIRDAD&usg=AOvVaw2qS6yuKNwn9YDCafM7acYh
2. Tutto quello che vuoi
Regia: Francesco Bruni. Interpreti: Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano, Arturo Bruni, Vittorio Emanuele Propizio, Donatella Finocchiaro. Italia, 2017, 106’
Alessandro, ventidue anni, è trasteverino ignorante e turbolento; Giorgio, ottantacinque, è un poeta dimenticato. I due vivono a pochi passi l'uno dall'altro, ma non si sono mai incontrati, finché Alessandro è costretto ad accettare un lavoro come accompagnatore di quell'elegante signore in passeggiate pomeridiane. Col passare dei giorni dalla mente un po' smarrita dell'anziano poeta e dai suoi versi, affiora progressivamente un ricordo del suo passato più lontano: tracce per una vera e propria caccia al tesoro che incuriosisce progressivamente Alessandro e accende la cupidigia dei suoi amici che pensano di trovare chissà quale bottino.
Nasce da un vissuto familiare questo film che si colloca al vertice della filmografia del Francesco Bruni da sempre regista e sceneggiatore di qualità. Suo padre è da qualche anno affetto dal morbo di Alzheimer e ha progressivamente sviluppato una regressione verso il passato che ha fatto divenire 'reali' persone e accadimenti che avevano avuto luogo decenni prima
Lo fa grazie a uno straordinario Giuliano Montaldo che dà corpo, con l'adesione umana che ha sempre avuto come regista, a un Giorgio che è costantemente 'vero' a differenza degli anziani sopra le righe che il cinema made in Usa ci ha propinato negli ultimi anni incrinando (con la loro complicità) la fama di attori come, tanto per non fare nomi, Robert De Niro.
Una tale abilità nell'andare a cercare e mettere in luce le pieghe di una mente che mentre si perde finisce con il ritrovarsi avrebbe potuto schiacciare qualsiasi forma di partenariato, soprattutto se di un giovane alle prime armi su un set. Invece per quella sorta di alchimia che ogni tanto porta alla scoperta della pietra filosofale nel cinema, Andrea Carpenzano regge il confronto, indubbiamente per doti personali ma anche per una sorta di fluido che da Montaldo si trasferisce in lui sotto il vigile sguardo di Bruni. Il quale non si limita (e sarebbe comunque già molto) a proporci l'incontro tra due persone e caratteri profondamente differenti, ma riesce ad andare al di là del gap (colmabile se lo si vuole) tra generazioni. Perché il rapporto di Alessandro è complicato sia con il padre e la sua nuova compagna sia con la madre di uno dei coetanei del suo giro di quartiere. Bruni però appunto va oltre e ci propone un discorso sulla memoria che è il tesoro vero di cui non possiamo fare a meno se non vogliamo perderci definitivamente.
A una società affetta da un Alzheimer collettivo la cui forma patologica sembra escludere pervicacemente qualsiasi riferimento al passato recente e, ancor più, remoto Bruni ricorda che è grazie alla presa di coscienza della nostra storia, che passa attraverso quella di chi ci ha preceduto, che si può camminare verso il futuro. Lo fa sapendo suscitare quelle forme di sorriso e di riso che nascono da una riflessione profonda e da uno sguardo sensibile ed acuto capace di graffiare il muro di ogni possibile indifferenza.
Trailer: https://d2pgkjovoxhm57.cloudfront.net/filmclub/2016/07/009/trailer.mp4
3. Still Alice
Regia: Richard Glatzer, Wash Westmoreland. Interpreti: Julianne Moore, Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, Hunter Parrish – USA, 2014 – Drammatico, 99’ – Rating: PG+13
La dottoressa Alice Howland è una cinquantenne rinomata docente di neuroscienze alla Columbia University. Felicemente sposata e madre di tre figli, Alice non presta molta attenzione alle piccole cose che le sfuggono di mente fino al giorno in cui, perdendosi nel suo quartiere, si rende conto che le sta accadendo qualcosa di terribilmente sbagliato. Ciò sarà solo l'inizio di una lunga lotta contro una precoce forma di morbo di Alzheimer, una battaglia che dovrà affrontare per continuare ad essere la Alice di sempre. Tratto dal romanzo Perdersi scritto nel 2007 dalla neuroscienziata Lisa Genova e pubblicato in Italia da Edizioni Piemme. Premio Oscar Miglior attrice protagonista.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=WLlTTDsKk_Y
4. Arrugas – Rughe
Regia: Ignacio Ferreras. Spagna, 2011, Animazione, 89’ – Rating: PG
Narra le avventure di Emilio e Miguel, due anziani che stringono amicizia in una residenza geriatrica. Emilio, che arriva in uno stato iniziale di Alzheimer, verrà aiutato da Miguel e altri compagni a non finire al tanto temuto ultimo piano dell’istituto, dove viene recluso chi ha perso la ragione e non può più provvedere a se stesso. Il loro piano tinge di commedia e grandi dosi di tenerezza la quotidianità altrimenti tediosa della residenza, dove per molti la vita sembra ormai finita, ma per loro invece sta iniziando di nuovo. Pluripremiato a livello internazionale, tratto dall’acclamato graphic novel di Paco Roca.
Trailer spagnolo sottotitolato in italiano: http://www.mymovies.it/film/2011/rugas/trailer/
5. Recipe
Regia: Erik Khoo, Singapore, 2015, 55 minuti
Grace (Zoe Tay) è una chef di talento in un elegante ristorante con il sogno di aprire un locale tutto suo.
La sua anziana madre, Madam Ching (Li Ying Zhu) per anni ha gestito con successo un banchetto di street food, fino a quando non ha iniziato a mostrare segni di demenza senile.
RECIPE è il racconto delicato di una figlia che si riconnette con la madre attraverso la preparazione di piatti, raccogliendone il patrimonio di conoscenze tradizionali
Film completo con sottotitoli in inglese: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=12&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjA0JrF5bHUAhUMrRQKHQRlBvkQtwIIYTAL&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DbP19JDq2ejc&usg=AFQjCNEDXV_2CoXFlZ7akxj8GrJiMW0BXg
6. Il ricordo di belle cose
Regia: Zabou Breitman. Francia, 2002, Drammatico, 110 minuti
Claire, una ragazza colpita da una forma di Alzheimer precoce, decide di passare la giornata in un istituto dove le persone colpite da turbe della memoria vengono aiutate a recuperare le loro capacità. La sorella non riesce ad aiutarla e assiste con strazio al suo decadimento. Il dialogo fra loro diventa impossibile perché Claire dimentica gradualmente il significato delle parole. Tra i ricoverati nell'istituto c'è Philippe che lavora senza sosta tra il bar e il giardino. In seguito ad un incidente automobilistico ha perso tutta la sua famiglia e ha rimosso il suo passato. Persino i suoi genitori non riescono a perdonargli il fatto che sia riuscito a sopravvivere quasi serenamente grazie alla sua amnesia. Tra Claire e Philippe nasce un amore e a quel punto lei decide di farsi ricoverare nell'istituto. Il dottore che li ha in cura crede che l'amore possa essere per entrambi la migliore medicina e presta loro una casa dove andare a vivere. Inizia per i due un periodo di vita in apparenza normale ma Philippe lotta ogni giorno perché Claire rimanga vigile al suo fianco e per questo utilizza ogni espediente possibile. Riuscirà nel suo intento?
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwj0y-eB37HUAhUMaRQKHY9jCBYQtwIIQzAF&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D49RZTEh7YBY&usg=AFQjCNEcNr3JFb0bn2ZVIGWGdvpKHoszPg
7. Il figlio della sposa
Regia: Juan Josè Campanella. Argentina, 2001. Commedia, 123 minuti
Rafael Belvedere è un uomo insoddisfatto della vita che conduce e di tutto ciò che ruota intorno ad essa. Dal punto di vista professionale l'unica sua preoccupazione è il ristorante aperto tanti anni prima dal padre. Anche dal punto di vista sentimentale le cose non vanno bene: Rafael, infatti, è divorziato da tempo. Una condizione che, alla lunga, sta influenzando la crescita della figlia Vicky, con la quale non ha nessun dialogo. Incapace di comunicare con niente e nessuno, incapace di assumere impegni seri con la sua attuale fidanzata, incapace di assistere la vecchia madre, da tempo affetta dal morbo di Alzheimer, Rafael si rifugia sempre più spesso in casa, davanti al televisore, ad appassionarsi dei vecchi episodi del telefilm Zorro. Ma il destino è in agguato e sta per cambiargli la vita. L'offerta fatta da una multinazionale per acquistare il ristorante del padre e l'improvviso apparire di un suo vecchio amico d'infanzia, Juan Carlos (a sua volta colpito da una disgrazia) lo aiuteranno a ricostruire il suo passato e a recuperare il suo presente. Rafael offre questa esperienza di vita al padre affinché esaudisca il vecchio sogno della madre inferma: sposarsi in chiesa.
Trailer: http://cineuropa.org/vd.aspx?t=video&l=it&rdID=2033&f=t
8. Vittorio. Capitan Pistone…e tutti gli altri
Regia: Mara Consoli. Interpreti: Vittorio Consoli e la sua famiglia… - Italia, 2011 – Documentario, 58’ – Rating: PG
Vittorio, il protagonista, è un emerito sconosciuto, ma ha qualcosa in comune con Ronald Reagan, Rita Hayworth, Peter Falk, Charles Bronson, Annie Girardot... e altre milioni di persone malate d' Alzheimer nel mondo. Vittorio ha l'Alzheimer, è il padre di Mara Consoli e questo documentario è il resoconto nudo e crudo del suo viaggio verso il buio. È il viaggio a ritroso di un padre che torna bambino, per raccontare non solo la lotta contro la malattia, ma anche contro la burocrazia, l'inefficienza o la mancanza di strutture. Un viaggio per scoprire che l'Italia non è un paese per vecchi.
Film completo sul sito Rai: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-556f6352-eb24-423e-a157-9a6167ed2979.html
9. Florida
Regia: Philippe Le Guay. Interpreti: Jean Rochefort, Sandrine Kiberlain, Laurent Lucas, Anamaria Marinca, Clément Métayer – Francia, 2015 – Commedia, 110’ – Rating: PG+13
Anziano e malato, Claude non vuole nessun aiuto nella grande casa dove in solitudine trascorre le sue ordinarie giornate, mentre l’Alzheimer progressivamente aggredisce la sua mente, rendendo l’uomo il più delle volte scontroso e ingestibile. Carole, la figlia maggiore, che lo ha sostituito nella direzione aziendale, asseconda le bizzarre richieste del padre e non lo lascia mai solo. Ma il desiderio più grande di Claude è rivedere l’altra figlia che vive in America e così senza pensarci due volte decide di imbarcarsi su un aereo per la Florida.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=8QP5u58Blbg
10. Una sconfinata giovinezza
Regia: Pupi Avati. Interpreti: Fabrizio Bentivoglio, Francesca Neri, Serena Grandi, Gianni Cavina, Lino Capolicchio – Italia, 2010 – Drammatico, 98’ – Rating: PG+16
Lino e Chicca vivono una vita coniugale serena, priva di gravi turbolenze, entrambi soddisfatti della professione che svolgono. L'unica angustia che ha accompagnato i 25 anni del loro matrimonio è la mancanza di figli. Mancanza che anziché rischiare di compromettere la loro unione l'ha misteriosamente rinsaldata. Lino, da qualche tempo, accusa problemi di memoria. Dapprima sia lui che Chicca decidono di riderne ma il disturbo va ad imporsi con sempre più esplicita evidenza fino a quando, alla luce di attenti, approfonditi esami, un neurologo diagnostica una patologia degenerativa delle cellule cerebrali. L'uomo via via si allontana dal presente, la sua mente trascinata altrove, mentre sua moglie rifiutando qualsiasi ipotesi di abbandono, qualsiasi ausilio che la escluda, decide di stargli accanto "regredendo" con lui fino alla sua più remota infanzia.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=RCTpqNNYGbE
11. Away from Her – Lontano da lei
Regia: Sarah Polley. Interpreti: Julie Christie, Gordon Pinsent, Olympia Dukakis, Michael Murphym, Kristen Thomson – Canada, 2006 – Drammatico, 110’ – Rating: PG+16
Sposati da cinquant’anni, Grant e Fiona sono ancora molto legati, ma la loro serenità vacilla quando la donna viene colpita dal morbo di Alzheimer e ricoverata in una casa di riposo. Qui la donna instaura un affettuoso rapporto con Aubrey, un altro paziente del centro, dimenticandosi pian piano del marito che assiste impotente alla nascita del legame fra i due. Ma quando Marian, la moglie di Aubrey, porta via il marito dalla clinica, Fiona entra in uno stato di depressione e le sue condizioni peggiorano velocemente. A quel punto Grant compie quello che sarà un autentico atto di abnegazione per permettere alla moglie di essere felice per l’ultima volta. Tratto dal racconto di Alice Munro The Bear Came Over the Mountain nel libro Nemico, amico, amante...
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=vTsPvHcNzwQ
12. Iris. Un amore vero
Regia: Richard Eyre. Interpreti: Kate Winslet, Jim Broadbent, Hugh Bonneville, Judi Dench, Eleanor Bron - Gran Bretagna, USA 2001 – Drammatico, 90’ – Rating: PG+16
Iris Murdoch, scrittrice e filosofa inglese, conobbe e sposò John Bayley nel 1956, due anni dopo la pubblicazione del suo primo romanzo. Il rapporto tra Iris e John, professore e stimato critico letterario, fu all’inizio burrascoso a causa del carattere poco malleabile della donna. Per anni fu lei a dettare le regole della loro convivenza. Quando nel 1997 le venne diagnosticato il morbo di Alzheimer, Iris fu costretta a diventare docile dipendente del marito. Premio Oscar al miglior attore non protagonista.
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi4yYSnj7bUAhWDaxQKHYElCQ0QFgg3MAM&url=http%3A%2F%2Fwww.filmtv.it%2Ffilm%2F22392%2Firis-un-amore-vero%2Ftrailer%2F721%2F&usg=AFQjCNHqdxhfdK6aXhv-zJwjC-RmMuhw9g
13. Il silenzio dell’amore (Forget me never)
Regia: Robert Allan Ackerman. Interpreti: Mia Farrow, Martin Sheen, Roberta Maxwell – USA, Canada 1999 – Drammatico, 90’ – Rating: PG+13
Impegnatissima nella propria professione di avvocato, Diane McGowin inizia a manifestare preoccupanti sintomi di perdita di memoria, specie di quella recente. Allarmata, si sottopone a una serie di test clinici il cui responso conferma i più neri sospetti: si tratta infatti di un caso di Alzheimer. Diane decide di tenere all'oscuro dell'imminente dramma il marito Jack e i figli, ma alcuni contrattempi la costringono a rivelare la verità. L'amicizia con Albert Morelli, un ex insegnante colpito da una forma ancor più grave del morbo, la rende consapevole delle terribili prospettive cui va incontro, inducendola a frequentare un gruppo terapeutico.
Film completo in inglese:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=3&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi5vMHKjrbUAhVGuBQKHe8xBPwQtwIINjAC&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3Dh9XPm00QDwk&usg=AFQjCNGM5xCWzGDMVP6mk6XB943Er_70nQ
14. Poetry
Regia: Lee Chang-dong. Interpreti: Yu Junghee, Lee David, Kim Hira, Ahn Naesang – Corea del Sud, 2010 – Drammatico, 135’ – Rating: PG+16
Mija è una donna di 66 anni che vive con suo nipote, un ragazzo che frequenta il liceo in una piccola città di provincia attraversata dal fiume Han, nella Corea del Sud. Mija è eccentrica e piena di curiosità. Il caso la porta a frequentare un corso di scrittura poetica e, per la prima volta nella sua vita, a scrivere una poesia. Mija cerca la bellezza anche nel suo ambiente, al quale fino ad allora, non aveva prestato un’attenzione particolare. Ha l’impressione così di scoprire delle cose che erano sempre state davanti ai suoi occhi. Ma il suo sogno di scrivere poesia deve fare i conti con una realtà dolorosa e sordida, come la violenza che una giovane subisce da un gruppo di ragazzi e per cui si uccide, a cui si rifiuta di prestare il fianco, che immagina diversa e finisce per trasfigurare, forse per l’Alzheimer che la sta aggredendo. Premio miglior sceneggiatura a Cannes.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=DAmyCJXfbwg
15. Honig im Kopf
Regia: Til Schweiger. Interpreti: Til Schweiger, Emma Schweiger, Dieter Hallervorden, Jeanette Hain, Jan Josef Liefers – Germania, 2014 – Commedia, 139’- Rating: PG
Honig im Kopf è un road movie che si snoda tra Amburgo e Venezia, e fa tappa in Alto Adige. Racconta la storia di un amore speciale, quello fra Tilda, una bambina di 10 anni e suo nonno Amandus, affetto da Alzheimer. L'uomo, pieno di vitalità e stimato capo famiglia, ha sviluppato una forma di Alzheimer che lo ha riportato ad uno stato infantile. Tilda è l’unica che sembra essere in grado di trattare con lui. Vivere questa malattia con ironia è possibile solo se la si vive attraverso gli occhi di un bambino, come quelli di Tilda appunto, che aiutano lo spettatore a vedere nello stesso modo, senza però perdere il dolore e il dramma dell’Alzheimer. Il film è in tedesco con sottotitoli in inglese.
Trailer in tedesco: https://www.youtube.com/watch?v=epqyV8uPato
16. Flore
Regia: Jean-Albert Lièvre – Francia, 2014 – Documentario, 92’ – Rating: PG
Il regista filma i progressi di sua madre, malata di Alzheimer, dopo averla portata via dalla struttura nella quale era stata ricoverata dove, a causa dei farmaci che le somministravano, era diventata aggressiva. Contro il parere di tutti decide di condurla con sé in Corsica nella casa di famiglia. Lì la
Donna di 77 anni circondata da affetto e dalla natura rinasce alla vita. Seguita da una schiera di specialisti ogni suo passo, ogni sua parola, ogni suo sorriso paiono dei miracoli. E una critica all’ospedalizzazione del malato e al funzionamento delle cliniche, ma è anche un’ode commovente alla vita che apre il dibattito sulle cure e sull’assistenza di questi malati e dà ragioni di speranza. Il film è in lingua francese.
Trailer in francese: https://www.youtube.com/watch?v=ly681zPqMqs
17. La demora
Regia: Rodrigo Plà. Interpreti: Roxana Blanco, Néstor Guzzini, Jorge Temponi, Fernando Amaral, Andrea Fantoni - Uruguay, Messico, Francia 2012 – Drammatico, 84’ – Rating: PG+13
Sarta a cottimo con tre figli a carico, Maria chiede l’aiuto dei servizi sociali per Agustin, il vecchio padre colpito da demenza senile. Ma pur critica, la situazione reddituale della famiglia è al di sopra della soglia che consente il sostegno statale. Disperata, la donna indurrà il padre a perdersi, lasciandolo in un parco, con la speranza che possa essere ritrovato e accompagnato in un centro di accoglienza per anziani con problematiche come le sue. La notte scende, mentre Agustin continua ad aspettare il ritorno della figlia, convinto di non doversi allontanare dalla panchina in cui l’ha vista per l’ultima volta. Il film è in spagnolo con sottotitoli in inglese.
Trailer in spagnolo con sottotitoli in inglese: https://www.youtube.com/watch?v=bU_B2Uwcn-g
17. La finestra di fronte
Regia Ferzan Ozpetek. . Interpreti: Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Massimo Girotti, Filippo NIgro, 2003. Italia, Drammatico, 100’
Giovanna, una giovane donna sposata e con due figli, si ritrova in casa un uomo molto anziano che ha completamente perso la memoria. Cercando di ricostruire la sua identità e il segreto del suo passato, Giovanna con l'aiuto di Lorenzo, che abita nel palazzo di fronte, scopre piano piano che lei stessa ha smarrito il ricordo dei propri sentimenti e delle proprie passioni. L'indagine su quell'uomo misterioso diventa così per Giovanna una vera e propria indagine su se stessa, in un mondo che sta perdendo la capacità di riconoscere la forza dei sentimenti più profondi.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/lafinestradifronte.shtml
18. La famiglia Savage
Regia; Tamara Jeckins. Interpreti: Piliph Seymour Hoffman, Laura Linney, Peter Friedman, Gbenga Akinnagabe, Cara Seymour, Philip Bosco, Sidne Anderson, Erica Berg, Michael Blackson, Hai Blankenship. USA, 2007, commedia/drammatico, 113’
Due adulti, fratello e sorella, che abitano in luoghi diversi e che da anni non hanno più rapporti con la propria famiglia, vengono costretti dalle circostanze a ritrovarsi. Il padre infatti sta male ed ha bisogno di essere accudito. Questa situazione gli induce a riaffrontare argomenti e problemi familiari che si erano ormai messi alle spalle, nonché le responsabilità che derivano dall'accudire una persona.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/thesavages.shtml
19. Una separazione
Regia: Asghar Farhadi. Interpreti: sareh Bayat, sarina Farhadi, Leila Hatami, Kimia Hosseini, Shahab Hosseini, Ali Ashgar Shabbazi, Babak Karimi, Peyman Moadi. Iran, 2011. 123’
Decisa a lasciare l'Iran, Simin, d'accordo con il marito Nader sono pronti a partire insieme alla figlia Termeh. Ma quando Nader decide di non partire più, perchè non se la sente di lasciare solo il padre malato di Alzheimer, Simin chiede il divorzio che, però, le viene rifiutato.
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/jodaeiyenaderazsimin.shtml
20. Le pagine della nostra vita
Regia: Nick Cassavetes. Interpreti: James Gardner, Gena Rowlands, Joan Allen, Ryan Gosling, Rachel McAdams. USA, 2004. 115’
Allie e Noah si incontrano una sera di un carnevale ed è subito amore. Scoppia la seconda guerra mondiale e i due si perdono di vista. Sette anni dopo senza avere sue notizie, Allie si fidanza con un soldato. Quando però vede la foto di Noah sul giornale.
Trailer: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&sqi=2&ved=0ahUKEwizwbOKxLPUAhXH1RQKHWF1BG8QtwIIKjAB&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D8I-r0rC3FIU&usg=AFQjCNH-f_8pbjP3AEMVjPu1b-ApSCP3gw
Cortometraggi
1. Stop. Think. Remember.
Regia: Giulia Fassina.
Pubblicato da Global shapers Venice Hub. 1 min 47’’
Film: https://www.google.it/aclk?sa=L&ai=DChcSEwiT55XPmvXTAhWkk-0KHW-PA1QYABAAGgJkZw&ei=CVsbWcS_OOTXgAaHxbTIDA&sig=AOD64_26rBkVXCZGPCdMf4FvZfeyuh8Xcw&q=&sqi=2&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQ0QwIIA&adurl
2. La misura dell’amore è amara senza misura (Sant’Agostino)
Regia ICreative.it. 2 min 12’’
Film: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQtwIIKDAA&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3Drl-4IJKGTrM&usg=AFQjCNE7rdf33dGnQy-hH5eM3Fz9Wzhflg
3. Alzheimer. “Una giornata particolare”.
Progetto regionale sulle demenze senili regione Emilia Romagna
A cura di Antonella Caratelli e Simonetta Puglioli. Animazione. 24 min 28 ‘’
Film: https://youtu.be/ihSn3CSH9WU
4. Lost Proprety
Regia: Asa Lucander. Animazione. 2014 Gran Bretagna. 6 min 13’’
Film: https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiE6JDPmvXTAhXkK8AKHYciDckQFghBMAU&url=http%3A%2F%2Fwww.tpi.it%2Fmondo%2Ffinlandia%2Fcorto-animato-racconta-alzheimer&usg=AFQjCNHyiKbyS4X8StrUuX1AUmj9oUKxyQ
5. Vittorio, capitan Pistone e tutti gli altri. Rinaldo…
Regia: Mara Consoli. Interpreti: Vittorio Consoli e la sua famiglia…” Italia, 2011 –Document., 1 min 50’’
Film:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=video&cd=10&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjQk4TJ1v7TAhUC2BoKHZwZB3EQtwIIRDAJ&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DexfwCLcxyeg&usg=AFQjCNG5Zk0S5UsqkQ_A-th5s3837zRFYw
6. Ogni giorno
Regia: Francesco Felli. Interpreti: Carlo Delle Piane, Stefania Sandrelli, Giordana Moscati – Italia, 2008 – Drammatico, 7’ – Rating: PG+13
Carlo è un uomo malato di Alzheimer che ogni giorno si scopre innamorato della stessa donna e la corteggia, non ricordando che è già sua moglie.
Film: https://www.youtube.com/watch?v=U_IVuJkH81M
7. Il nostro piccolo segreto
Regia: Franco Montanaro. Interpreti: Marinella Manicardi, Marta Sappa – Italia, 2015 – Drammatico, 9’ – Rating: PG+13
Racconta la storia di una donna malata di Alzheimer che riceve in casa una figlia che non riconosce quale tale ma con cui si instaura un sereno rapporto di complicità presentandosi ella come parrucchiera.
Film: https://www.youtube.com/watch?v=1aLqePYma3I
8. Ti ho incontrata domani
Regia: Mario Toscani. Interpreti: Mario Peretti, Chiara Turrini, Lara Rigotti - Italia, 2015 – Drammatico, 12’ – Rating: PG+13
Il film racconta dell’Alzheimer e di questo smarrimento, quello di chi svanisce e quello di chi, come appena sveglio al mattino, vorrebbe trattenere ancora negli occhi, il sogno della notte, che necessariamente si dissolve. Attraverso un voluto fraintendimento, il regista conduce lo spettatore attraverso il medesimo smarrimento: lo specchio e la sua immagine riflessa non coincidono più.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=cJPlGT_IJik
9. The Scarf
Regia: Carla Veldman. Canada, 2010 – Animazione, 3’ – Rating: PG
Alzheimer scoperto attraverso gli occhi di un nipotino che trova ogni giorno più difficile comunicare con la sua nonna. Girato in stop motion e vincitore di numerosi premi internazionali.
Film in inglese: https://vimeo.com/11362592
10. Il sorriso di Candida
Regia: Angelo Caruso. Interpreti: Cesare Bocci, Sabrina Paravicini, Lucia Batassa, Elisabetta Pellini, Gabriele Greco – Italia, 2013 – Drammatico, 16’ – Rating: PG
Una cinquecento rossa, come una macchina del tempo, ci riporta indietro negli anni, tra sogno e realtà, per farci conoscere Candida. È giovane, bella, piena di vita e d'amore per i suoi tre bambini: va a prenderli a scuola, li accompagna a giocare nel parco. Candida sorride. Lo stesso sorriso che riscopriamo oggi sul suo volto invecchiato. È sempre bella, ma ora lo sguardo è assente, lontano. Candida ha l'Alzheimer, una malattia che colpisce un numero sempre maggiore di anziani. Adesso i suoi figli sono adulti e ognuno ha preso la sua strada, vanno insieme dalla mamma, nella casa di cura che la ospita, e s'interrogano su quale sia il modo migliore per assicurarle comunque un'esistenza serena. Candida li riconosce appena, ma forse è ancora in grado di cogliere le loro emozioni.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=n8Lq-CN8lvY
11. La vita adesso
Regia: Salvatore Mereu. Interpreti: Gianfranco Cudrano, Laurent Gagné, Andreana G. Raffaellu – Italia, 2013 – Drammatico, 17’ – Rating: PG
Luca ha dieci anni e vive solo con il padre. I due sono legati da un intenso rapporto, ma c’è qualcosa che rende la vita di Luca diversa da quella di tutti gli altri bambini della sua età: suo padre è malato di Alzheimer. Dopo giornate trascorse fra momenti di forte tensione e affettuose complicità, i due sono costretti a separarsi per l’intervento dei servizi sociali.
First date è uno spot realizzato dall'Associazione Alzheimer Portugal e DLV BBDO Milano per raccontare i devastanti effetti di questa malattia. E’ stato presentato nel maggio 2016. L’idea creativa nasce per trasferire le emozioni e le sensazioni dei familiari, e attraverso questo sentimento di empatia, invitare a donare. Con un primo appuntamento, in cui una ragazza si racconta, ma chi ascolta non è una nuova fiamma, ma il proprio papà.
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=-Cu_NsJcmeA
Frame di film (sequenze)
1. Zia Angelina
Regia: Etienne Chatiliez. Francia, 1990. Frammento dell’incontro con la badante
Il regista francese ci mostra una zia fuori dai soliti schemi sdolcinati. Infatti Danielle Billard, ribattezzata Angelina in Italia, vive in una tranquilla contrada di Auxerre. Vedova di un colonnello passa la vita in compagnia del busto del marito e di Odile, una governante ultrasettantenne. Quest'ultima viene costantemente vessata, tanto che ne morirà. I nipoti e i loro figli dopo la dipartita di Odile portano la "cara" zia a Parigi. Qui potrà dare ulteriore sfogo alla sua cattiveria e dopo essere rimasta sola con una ragazza poco più che ventenne caccerà anche questa. Sembravano andare d'accordo ma la giovane aveva avuto l'impertinenza di innamorarsi di un turista americano. Humor nero condito con realismo visto che la protagonista è veramente esistita. Enorme successo in Francia.
Frame:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjJ37yrnrTUAhVBxxQKHc9wDisQtwIINzAD&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DAELzsZOF0ZA&usg=AFQjCNG9_zx-_kP2vsMbhRBPDcabNgTPSw
2. Amour
Regia: Michael Haneke, Francia, Germania, Austria, 2012. Frammento del cambio infermiera
Il film racconta la storia di Georges e Anne, due anziani professori di musica ormai in pensione. Anche la loro figlia, Eva, è una musicista e vive all’estero con la propria famiglia. Un giorno Anne è vittima di un incidente e l’amore che unisce la coppia è messo a dura prova, fino alle conseguenze più estreme...
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/amour.shtml
3. A spasso con Daisy
Regia: Bruce Beresford. Interpreti: Morgan Freeman, Jessica Tandy, Dan Aykroyd, Patti LuPone, Esther Rolle, Joann Havrilla, William Hall Jr., Alvin M. Sugarman. USA, 1989, 99’
1948. Miss Daisy é un'anziana e vivace signora di Atlanta; la sua grande passione é l'automobile ma la sua guida é a dir poco disastrosa, così, il figlio decide di assumere un autista che la scorrazzi dove vuole...
Trailer in lingua originale:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiauMGCk7bUAhXCWRQKHYA6ALUQFggqMAE&url=http%3A%2F%2Fwww.mymovies.it%2Ftrailer%2F%3Fid%3D93&usg=AFQjCNF9GZWgM0ZkVeAH3QlgG4_rH6Ee6w
4. E’ stata via
Regia: Peter Hall. Interpreti: James Fox, Geraldine James, Peggy Ashcroft. Gran Bretagna, 1989, 103’
E’ la storia di Lillian, che alla fine degli anni Venti per il suo comportamento viene rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Ci rimane per sessant'anni, fino a quando il pronipote Hugh, banchiere, decide di ospitarla a casa. Il comportamento dell'anziana signora è viziato dalle abitudini severissime dell'ospedale. In seguito però, Lilliam e la moglie del suo pronipote scapperanno insieme di casa e si instaurerà tra loro l'amicizia. Ironico e drammatico, il film ha delle buone intuizioni. L'attrice Peggy Ashcroft ha vinto il premio come migliore attrice alla Mostra di Venezia.
Film integrale:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiMxrfzlbbUAhXCPhQKHdWfCQQQtwIIODAD&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DhrmdFMmnlWs&usg=AFQjCNGakFh1AKDC8zqdSKhnFJH-f4-tkQ
5. Pranzo di ferragosto
Regia: Gianni Di Gregorio. Interpreti: Gianni di Gregorio, Valeria de Franciscis, Marina Cacciotti, Maria Cali, Grazia Cesarini Sforza.
Gianni, un uomo di mezz’età, figlio unico di madre vedova, vive con sua madre in una vecchia casa nel centro di Roma. Tiranneggiato da lei, nobildonna decaduta, trascina le sue giornate fra le faccende domestiche e l’osteria. Il giorno prima di Ferragosto l’amministratore del condominio gli propone di tenere in casa la propria mamma per i due giorni di vacanza. In cambio gli scalerà i debiti accumulati in anni sulle spese condominiali. Gianni è costretto ad accettare. A tradimento, l’amministratore si presenta con due signore, perché porta anche la zia che non sa dove collocare. Gianni, travolto e annichilito dallo scontro fra i tre potenti caratteri, si adopera eroicamente per farle contente. Accusa un malore e chiama un amico medico che lo tranquillizza ma, implacabile, gli lascia la sua vecchia madre perché è di turno in ospedale. Gianni passa ventiquattr’ore d’ inferno. Quando arriva il sospirato momento del congedo però le signore cambiano le carte in tavola...
Trailer: http://filmup.leonardo.it/trailers/pranzodiferragosto.shtml
6. Still Alice:
https://youtu.be/4Nl7EuuF928
(discorso sull’Alzheimer)
https://www.youtube.com/watch?v=cHZpTa2iszk
(le sensazioni)
https://youtu.be/3idJZEn2D0E
(diagnosi del medico)